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L’Approvazione della Batteria Fotovoltaica da Record in Australia – Un Passo Avanti per la transizione energetica

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L’Approvazione della Batteria Fotovoltaica da Record in Australia – Un Passo Avanti per la transizione energetica

L’Australia si prepara a compiere un significativo passo avanti nel settore delle energie rinnovabili con l’approvazione ambientale del progetto di batteria più grande mai realizzato.

Si tratta di una struttura da 2,400 MWh (2.4 GWh) situata a soli 25 chilometri dal centro di Melbourne, che ha ottenuto il via libera dal governo federale laburista australiano.

Il progetto Melbourne Renewable Energy Hub, con una capacità di 1,2 GW e una durata di due ore (2.4 GWh), è proposto da Equis Australia, un’azienda che ha preso in carico il progetto e ne possiede la totalità delle quote, a seguito del passaggio da Syncline Energy, che mantiene comunque un ruolo nello sviluppo del progetto.

Questa batteria non sarà soltanto la più grande d’Australia, superando la batteria da 500 MW/2 GWh di Collie, costruita da Synergy nell’Australia Occidentale, e la batteria Waratah Super da 850 MW/1.65 GWh in fase di realizzazione nel Nuovo Galles del Sud, ma sarà anche la più grande in tutta l’Asia.

Inoltre, essa equivale alle dimensioni dell’appena lanciato progetto di gara d’appalto per le batterie da parte del governo federale, nell’ambito del suo nuovo Capacity Investment Scheme, mirato a colmare le previste lacune di affidabilità in Victoria e in Australia Meridionale.

“Questo rappresenta un ulteriore passo verso la costruzione di un futuro basato sulle energie rinnovabili,” ha dichiarato la ministra dell’ambiente Tanya Plibersek in una nota diffusa questa settimana. “Il progetto sarà in grado di immagazzinare l’energia aggiuntiva generata dai pannelli solari sui tetti vittoriani, contribuendo a garantire un’energia rinnovabile affidabile per il Victoria. Sappiamo che l’energia rinnovabile è più economica, pulita ed è fondamentale per aiutarci a ridurre le emissioni e raggiungere il nostro obiettivo di emissioni zero entro il 2050. Progetti come questo ci aiuteranno a trasformare il nostro sistema energetico e a renderlo adatto al futuro.”

Equis gode del sostegno di importanti fondi di investimento, tra cui l’Abu Dhabi Investment Authority e il Ontario Teachers’ Pension Plan Board.

Il progetto MREH da 1,9 miliardi di dollari, per il quale si prevede una decisione di investimento finale entro la fine dell’anno, dovrebbe essere realizzato in due fasi, rispettivamente da 600 MW e 1200 MWh, con la prima fase che prevede tre diversi punti di connessione da 200 MW ciascuno. Ciò renderà più semplice, afferma l’azienda, fornire una serie di servizi alla rete, compresi servizi di sicurezza a breve termine e stoccaggio a lungo termine. Inoltre, la sua posizione chiave lungo una linea di trasmissione da 500 kV supporterà le Zone di Energia Rinnovabile del Murray River, del Victoria Occidentale e del Victoria Meridionale.

Il progetto dovrebbe creare fino a 365 posti di lavoro durante la fase di costruzione e altri 30 posti di lavoro permanenti, secondo quanto dichiarato dal governo. Il progetto include anche la costruzione di una piccola centrale solare vicina, di recente suggerita con una potenza di 12,5 MW.

Equis sta inoltre sviluppando progetti di stoccaggio di energia a batteria in Australia Meridionale (Koolunga), Nuovo Galles del Sud (Calala) e Queensland (Lower Wonga).

L’approvazione di questo progetto rappresenta un passo avanti significativo per il settore delle energie rinnovabili in Australia e offre molte opportunità per gli installatori e i tecnici del fotovoltaico, poiché la batteria sarà fondamentale per la distribuzione affidabile dell’energia prodotta dai pannelli solari a livello locale.

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