Filippine verso il 50% di Energia Rinnovabile entro il 2030
Un passo decisivo verso la transizione energetica è stato compiuto a Mindanao, con il recente svolgimento del 6° Congresso sulle Energie Rinnovabili, organizzato congiuntamente al 1° Forum sull’Energia Pulita di Mindanao il 20-21 novembre 2023 presso l’Acacia Hotel a Davao City.
Questo evento, frutto della collaborazione tra il Centro per l’Autonomia, l’Innovazione e la Formazione sulle Energie Rinnovabili, la Friedrich-Ebert-Stiftung, l’Autorità per lo Sviluppo di Mindanao e MinREACH, ha riunito almeno 300 partecipanti provenienti dall’industria energetica, dall’accademia, dalle organizzazioni della società civile, dai giovani, dalle popolazioni indigene e dalle donne provenienti da tutto il paese.
L’obiettivo primario di questo evento congiunto è stato richiamare l’attenzione del governo e degli attori coinvolti sulla necessità di accelerare l’implementazione e l’utilizzo delle energie rinnovabili nel paese, con l’obiettivo di raggiungere un’energia accessibile, affidabile, sostenibile e moderna per tutti entro il 2030.
Nel suo discorso inaugurale, la Segretaria dell’Autorità per lo Sviluppo di Mindanao, Maria Belen Acosta, ha sottolineato che Mindanao si era prefissata l’obiettivo di raggiungere il 50% di energia rinnovabile entro il 2030 già diversi anni fa. Attualmente, la quota di energia rinnovabile nella produzione energetica di Mindanao è già superiore al 35%, che corrisponde all’obiettivo nazionale di energia rinnovabile per il 2030.
“Portare l’energia rinnovabile al 35% entro il 2030 è come un ritorno a casa”, ha dichiarato Atty. Monalisa Dimalanta, CEO e Presidente della Commissione per la Regolamentazione dell’Energia. Ha ricordato che quando è stata approvata la Legge sulle Energie Rinnovabili nel 2008, la quota di energia rinnovabile nel mix energetico era già del 34%.
“L’energia rinnovabile dovrebbe essere al centro della pianificazione energetica, e questo sta accadendo ora”, ha aggiunto Dimalanta. Un’ulteriore aumento della quota di energia rinnovabile è possibile, ma dobbiamo lavorare insieme per realizzarlo. Dal 1930, l’energia rinnovabile è stata il fondamento dell’industria energetica.
Dimalanta ha congratulato l’Autorità per lo Sviluppo di Mindanao per l’attuale alta quota di energia rinnovabile. “Il target del 50% di energia rinnovabile è un’ambizione molto realistica per Mindanao”, ha sottolineato.
Secondo Atty. Richard Nethercott, CEO dell’Operatore del Mercato dell’Elettricità Indipendente delle Filippine (IEMOP), almeno fino a ottobre 2023, la quota di energia rinnovabile nella produzione energetica di Mindanao è già del 39%.
Tuttavia, la transizione energetica non è ancora una realtà nelle Filippine. L’accesso all’elettricità rimane una grande preoccupazione in molte parti del paese, in particolare a Mindanao.
Charlie Ayco, presidente di CentRE, ha sottolineato che l’intera industria energetica sta cambiando. La generazione di energia era solitamente limitata a specifici siti. Ma grazie alla tecnologia, ora possiamo avere mini centrali elettriche sui nostri tetti attraverso i tetti solari.
Ayco ha spiegato che non dobbiamo concentrarci solo sulle grandi centrali elettriche. Ciò che dobbiamo fare per garantire un’elettricità disponibile ed economica è capire come un’abitazione possa generare la propria elettricità, perché “l’elettricità più economica è quella che produci tu stesso”. Invertiamo la struttura in modo che i consumatori diventino produttori di elettricità. Questa è la democratizzazione dell’industria energetica.
La trasformazione verso il 50% di energia rinnovabile entro il 2030 a Mindanao rappresenta un punto di svolta nella direzione di una filiera energetica più sostenibile e improntata alle fonti rinnovabili. Con l’impegno e la collaborazione di tutti gli attori coinvolti, è possibile raggiungere gli obiettivi fissati, offrendo al contempo un futuro energetico più accessibile, affidabile e sostenibile per il paese.
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