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Comunità Energetica Rinnovabile Cer.Ca.Ci: l’esempio della provincia di Prato

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Comunità Energetica Rinnovabile Cer.Ca.Ci: l’esempio della provincia di Prato

In un contesto globale dove la sostenibilità energetica è diventata una priorità, la provincia di Prato si fa portavoce di un’iniziativa rivoluzionaria: la creazione della prima comunità energetica rinnovabile, Cer.Ca.Ci, promossa da Estra Clima.

Questa iniziativa rappresenta un passo significativo nella transizione verso l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili e nella promozione di una maggiore consapevolezza ambientale.

Unione di forze per un obiettivo comune

Cer.Ca.Ci si distingue per la sua struttura collaborativa, che include sei amministratori di condominio, gestendo un totale di oltre 300 condomini e 7.500 unità abitative distribuite nelle aree di Prato, Montemurlo, Carmignano e Poggio a Caiano. Giovanni Grazzini, presidente di Estra Clima, sottolinea l’importanza di questo progetto come un “ulteriore passo avanti” che non solo rafforza il legame con la comunità locale, ma introduce anche innovazioni significative nel settore energetico.

Benefici economici e ambientali

Una delle promesse più allettanti di Cer.Ca.Ci è il risparmio economico per gli abitanti, che si traduce in una riduzione della spesa energetica sia per i singoli condomini sia per le spese condominiali complessive. Tuttavia, l’attuazione pratica di questo risparmio è attualmente ostacolata dall’assenza di decreti attuativi necessari dal governo. Nonostante questo, l’obiettivo rimane quello di offrire un modello sostenibile sia dal punto di vista ambientale che economico.

Un percorso di sostenibilità e solidarietà

Florido Sassi, presidente di Cer.Ca.Ci, rileva che l’associazione nasce da una “volontà comune dei soci fondatori di promuovere la sostenibilità ambientale, l’uso responsabile dell’energia e la solidarietà sociale”. Questo approccio enfatizza l’importanza delle comunità energetiche rinnovabili come mezzi per ottenere vantaggi condivisi, non solo per i singoli condomini, ma anche per l’intera collettività del territorio.

La scelta delle soluzioni energetiche

Il progetto prevede diverse opzioni per la realizzazione degli impianti di energia rinnovabile, con possibilità di scelte che vanno da costi nulli (se gestiti da Estra Clima) a investimenti iniziali più significativi. La pianificazione e l’aggregazione sono cruciali in questo processo, con l’obiettivo di individuare le soluzioni più adatte a ogni specifico condominio.

Il ruolo del governo e delle autorità locali

Il successo di Cer.Ca.Ci dipende in gran parte dall’emanazione dei decreti attuativi riguardanti l’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili. Estra Clima, responsabile della gestione della comunità, sta attivamente sollecitando il governo a prendere provvedimenti in questa direzione. Nel frattempo, il Comune di Prato, rappresentato dall’assessore all’Innovazione tecnologica Benedetta Squittieri, esprime il proprio sostegno a queste iniziative, riconoscendole come opportunità di crescita per il territorio.

Cer.Ca.Ci si pone come un esempio innovativo e sostenibile, che non solo mira a ridurre l’impatto ambientale e i costi energetici, ma si propone anche come modello di collaborazione e coesione sociale. L’impegno di Estra Clima e il supporto delle autorità locali delineano un quadro promettente per il futuro dell’energia rinnovabile nella provincia di Prato. La realizzazione pratica di questo ambizioso progetto è ora nelle mani delle decisioni governative, che determineranno l’effettiva attuazione e il successo di questa iniziativa pionieristica.

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